ARMONIE TATTILI - Formazione a distanza

Perché ARMONIE TATTILI? Tutto parte dal Movimento Futurista e dal manifesto del "Tattilismo" di Filippo Tommaso Marinetti (pubblicato nel 1921) fondatore del medesimo movimento. Oggi, più che mail il tatto è uno dei sensi più "trascurati". Non toccare! Vietato toccare! Troppe volte i bambini si sentono dire questa frase. Il tatto è lo strumento primario per scoprire il mondo e ciò di cui è fatto, è un mezzo straordinario per stimolare mente e corpo. "Stare a con-tatto", "Avere tatto", usiamo queste espressioni quotidianamente, ma abbiamo consapevolezza della loro valenza?

L'educazione tattile è educazione (da educere = tirare fuori) alla bellezza e alla conoscenza, ce lo insegnano, seppur in modi differenti, Maria Montessori e Bruno Munari. Maria Montessori, che concepiva la mano come organo dell'intelligenza, aveva sviluppato una serie di materiali da ordinare attraverso il tatto in base alla ruvidezza o consistenza per far appezzare la varietà e percepire le differenze. Bruno Munari nell'avvicinare il bambino all'arte, al bello, al mondo pensa e crea esperienze sensoriali globali. Ricordiamo il primo laboratorio tattile a Milano nel 1979 "Le mani guardano" per promuovere l'educazione polisensoriale. Libri tattili, tavole tattili, vasche tattili, giochi tattili.